Quella sensazione!
- Evelina Carretto
- 13 ott
- Tempo di lettura: 2 min
💡Ci sono momenti rari, preziosi, in cui dentro di noi si accende una luce.
È una sensazione potente, difficile da descrivere a parole: “Sto facendo la cosa giusta.”
È come se per un attimo tutto si allineasse.
Il tempo smette di esistere, le ore scorrono senza peso e dentro si crea un’energia calda, viva, che ti fa pensare: “Voglio fare questo per tutta la mia vita.”
Mi è capitato di recente, durante un’esperienza di orientamento: ho accompagnato alcune persone a riscoprire sé stesse, a dare un nome ai propri desideri, alle proprie capacità, alle proprie possibilità professionali. In quei momenti ho sentito quella luce accendersi: la consapevolezza che stavo davvero contribuendo a qualcosa di significativo.
🤲🏻 Psicologia dell’orientamento: quando l’aiuto diventa crescita reciproca
La psicologia dell’orientamento studia i processi attraverso cui le persone prendono decisioni formative e professionali coerenti con i propri valori, interessi e potenzialità. Non si tratta solo di “scegliere un lavoro”, ma di costruire un percorso di vita che abbia senso, equilibrio e direzione.
Accompagnare qualcuno in questo cammino significa aiutarlo a conoscersi, a mettere ordine tra le proprie risorse interiori e le opportunità esterne. Ed è qui che nasce quella sensazione speciale: il lavoro diventa uno spazio di connessione autentica, di scoperta condivisa.
↔️ Nel lavoro, la direzione conta quanto la destinazione
Nel mondo del lavoro moderno, spesso dominato da obiettivi, risultati e produttività, dimentichiamo quanto sia fondamentale sentire che ciò che facciamo ha un senso per noi.
La psicologia dell’orientamento ci ricorda che la realizzazione professionale non è solo “avere successo”, ma sentirsi in sintonia con ciò che si fa.
Quando troviamo un’attività che ci accende dentro, che rispecchia i nostri valori e mette in gioco le nostre competenze autentiche, quella sensazione ritorna. Non serve cercarla ossessivamente: arriva nei momenti in cui siamo pienamente presenti e connessi con noi stessi.
🙇🏻♀️ Ritrovare quella sensazione
Forse la chiave è proprio questa: rallentare, ascoltarci, riconoscere quando il cuore si accende.
Può succedere in un progetto, in una relazione professionale, in un’idea che finalmente prende forma.
Riconoscere quella sensazione significa sapere che siamo nella direzione giusta — anche se la meta è ancora lontana.
Perché alla fine, nel lavoro come nella vita, la vera soddisfazione nasce quando ciò che facciamo parla di noi.




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